domenica 17 agosto 2014

Two beer or not two beer?


Beh, l'orario mattutino non concilia con la divertente trovata pubblicitaria dell'intraprendente barista del gate Z58 all'aeroporto di Francoforte dove siamo arrivati in perfetto orario.
La giornata sarà lunga e trovare il modo di passare il tempo l'attività principale.
Ne approfitto per propinare qualche impressione.

Prima tra tutte quella che mi ha colto partendo da Verona alla stessa ora e con lo stesso aereo con cui, praticamente ogni settimana, l'anno scorso andavo a Monaco. 
Era dal volo di ritorno da quella città, un po' triste ed incazzato, che non prendevo un aereo.
Salire sull'Embraer 195 come aereo di vacanza dopo che per quasi un anno lo stesso mezzo era stato il mio autobus settimanale, mi ha provocato l'impressione che puoi provare quando sei all'università e vai a trovare, fuori dalla scuola, i tuoi amici più giovani ancora al liceo.

Un misto di nostalgia e di distacco superiore.

Comunque, a parte queste fisime, una cosa l'ho imparata.
Mi chiedevo sempre, in arrivo a Monaco, quando pedanti dovessero essere gli addetti alla Security  per i voli verso gli Stati Uniti, dal momento che le hostess insistevano nell 'annuncio poco prima del fermo del velivolo a raccomandare di affrettarsi dato che "i controlli per gli Stati Uniti sarebbero stati molto lunghi".

In realtà, a parte i passaporto e le carte di imbarco, nessuno ha controllato niente di niente.
A meno che non abbiamo sbagliato noi qualcosa...



Nessun commento:

Posta un commento